Riporto messaggi di un anno fa scritti nel gruppo : http://groups.msn.com/AdozionidalVietnamCambogiaThailandia
-------------------------------------------------------------------
Messaggio 92 di 98 Da: Piero16906 Inviato: 06/04/2007 22.53
Ciao a tutti da Piero e Valentina (sono circa le ore 2.30 di notte) ... le bimbe dormono
Questi giorni a Saigon sono un po' difficili da gestire con le bimbe. In una citta' caotica come Saigon e' difficile anche andare al mercato a fare acquisti....
Le bambine sono brave ma ovviamente come tutti i bambini che non hanno mai visto nulla di "tecnologico" o delle ultime novita' che ci sono nelle vetrine, vorrebbero che venisse loro comprato di tutto ed e' difficile stabilire alcune regole fondamentali (per esempio si compra solo un regalino al giorno)
Avendo prenotato il rientro per il 20 aprile pensavamo di andare al mare vicino Saigon qualche giorno in questo periodo pero' ci siamo scontrati con un problema oggettivo che condiziona fortemente ogni spostamento: le bimbe soffrono il "mal d'auto" e per ogni spostamento anche breve come il trasferimento al parco acquatico "Dan Sen" ci sono problemi di malessere in auto.
Valentina, vedendo le difficolta' oggettive con le bimbe e la mancanza di un ambiente famigliare (ricordiamoci che siamo in hotel e ogni giorno cerchiamo nuovi ristoranti dove andare a pranzare e cenare) mi ha convinto nella necessita' di tornare in Italia prima del previsto.
Visti gli oggettivi problemi, ho provato questa mattina a contattare la sede in Dong Khoi della Malaysia Airlines per vedere se si poteva anticipare il rientro di qualche giorno rispetto il 20 aprile. Mi hanno detto che l'unico volo con posti liberi e' quello che parte da Saigon, lunedi' 9 aprile prossimo. Pur essendo ora a ridosso di quella data, ho confermato il volo e pagato il biglietto prenotato in Italia per le bambine (senza penale, ne sovratassa e senza la costosa riemissione del biglietto... grazie a Crissi per avermi messo in contatto con la Marcocci) .
Quindi questi sono gli ultimi nostri giorni in Vietnam.
Ecco ora la cronaca di alcuni fatti interessanti accaduti da domenica a oggi ( venerdi' 6 aprile 2007) .....
Lunedi' mattina siamo stati a fare alcuni acquisti al Tax Centre e tra l'altro a comprare un regalino per le bimbe che avevamo promesso il giorno prima. Si trattava di un telefonino giocattolo visto il giorno prima in un negozietto del Tax Centre. Le bimbe erano entusiaste per questo regaletto. Una volta acquistato, mentre la piu' piccola ha iniziato a giocarci tranquillamente, la grande ha iniziato a disperarsi e piangere. Secondo noi, lei pensava che quelli fossero telefonini veri come li abbiamo noi (Piero e Valentina) e avrebbe voluto poter comunicare con noi (anche solo per gioco) con quel telefonino giocattolo. .... usciti dal Tax Centre siamo rimasti seduti per circa 45 minuti finche la rabbia sfogata in pianto continuo non fosse totalmente cessata..... Di questi momenti ne sono capitati altri (in cui la piu' grande ha proseguito per lungo tempo in pianti di rabbia) per fortuna poi, una volta passato il momento e vedendo che i patti presi in precedenza con noi comunque venivano rispettati.... tutto tornava come prima e serenamente si ritornava a giorcare ....cosi' e' stato al "DAN SEN park" per un gelato che avevamo promesso ma non immediatamente dopo pranzo, consumato poi regolarmente secondi i patti previsti alcune ore dopo il pranzo.
A volte ci sono incomprensioni dovute alla lingua.... avendo pochi vocaboli a dissposizione si fatica a capire quale e' il soggetto e il complemento oggetto... per esempio ho spiegato che il viaggio per l'Italia dura "muoi gio may bay" cioe' dieci ore di aereo ma loro hanno capito che partivamo alle ore 10.... solo dopo alcuni gesti che indicassero il decollo (con l'ora del decollo) e l'atterraggio (con l'ora dell'atterraggio) la piu' grande ha detto qualcosa del tipo "10 ore di volo ?" facendo una faccia come dire "impossibile!"
Interessante e' stata la visita al Mercato "Cho Ben Thanh" dove tra l'altro abbiamo comprato una valigia (la quarta) che ci mancava. Ci siamo fermati a pranzare su una bancarella interna al mercato magiando porcherie alquanto poco igieniche (Valentina ha spettato a mangiare alla sera, mentre io e le bimbe abbiamo mangiato la solita zuppa di verdure crude e carne)
Interessante e' stata anche la cena (forse di Martedi') sulla "Nguyen thi minh khai" al ritorno delle giostre (quelle che sono vicino allo zoo) ..... Era un locale disposto su 4 piani compreso piano terra, che aveva in parcheggio per le moto al piano terra (in realta' per parcheggiare la moto bisognava stare leggermenti inchinati) e poi tramite una ripida scala di ferro dove si riusciva a passare uno alla volta si saliva al primo, secondo e terzo piano. Noi siamo saliti all'ultimo piano e ci siamo seduti lungo la terrazza esterna che dava sulla strada. Abbiamo mangiato una specie di piatto di soia che sembravano garze avvolte da mangiare come involtini. Poi c'era della verdura cruda che veniva avvolta da una specie di foglio di soia che sembrava carta plasticata ..... il tutto ovviamente doveva essere mangiato dopo averlo intinto in una salsa vietnamita. Il locale era frequentato da tantissimi giovani vietnamiti (non c'erano anziani ne famiglie e tantomeno stranieri) e il menu' era scritto totalmente in Vietnamita. Da bere ho ordinato l'unica cosa che capivo cosa fosse era un succo di papaya (capivo che era papaya perche' mi ricordavo il titolo del film "il profumo della papaya verde") Per la prima volta abbiamo incontrato dei giovani vietnaimiti che non conoscevano una sola parola di inglese.... pero' anche in questo caso ci siamo capiti lo stesso mangiando quello che ci capitava o che ci era stato consigliato da loro .... se non ricordo male abbiamo mangiato in 4 con meno di 50.000 dong.
Un'altra volta siamo stati al Santa Lucia (ristorante italiano) e le bimbe hanno ordinato "spaghetti alla carbonara" (che hanno mangiato solo in parte e poi abbiamo concluso noi). Penso che faremo fatica in Italia ad abituarle a qualcosa di diverso dalla classica "soup mi tom" (zuppa con spaghettini e gamberetti) ...
Una mattina al Tax Center le bimbe hanno cominciato a rincorrersi per le scale mobile ed a giocare a nascondino. Ecco in questo caso e' stato utilissimo l'aver acquistato 2 SIM vietnamite da tenere una sul telefono di Valentina e l'altra sul mio per poter parlarci e dirci dove eravamo. In genere uno di noi seguiva una bimba e l'altro l'altra... fossero state 3 sarebbe stato un problema. [ e' assolutamente sconsigliato usare SIM italiane dato che solo per rispondere ad una chiamata in ricezione proveniente dall'Italia si spendono circa 3 Euro]Non oso pensare come avremmo fatto se una delle 2 bimbe si fosse persa .....(o meglio se noi la avessimo persa di vista)
Mercoledi' sera siamo stati a cena con NAM (un vietnamita di Saigon che lavora all'aereoporto per una compagnia di Taiwan) Nam e' amico di Uyen (vietnamita che abita a meno di 1 km da casa nostra). La cena e' stata tranquilla e con Nam abbiamo parlato del piu' e del meno (nel mio stentato inglese che pero' con Nam funzionava abbastanza bene dato che lui si sforzava di essere chiaro) ... In questi giorni porto sempre con me nello zainetto oltre alle bottigliette di acqua potabile (indispensabili per non morire di sete nel caos di Saigon) un quaderno con fogli staccabili per le difficolta' di comunicazione .... con le bimbe a volte sono utili i disegni ...con NAM e' stato utile scrivere alcune parole in inglese che non riuscivo a capire anche se pronunciate lentamente. Ora siamo daccordo che nei prossimi giorni lui procura alcune cose per Uyen che poi noi porteremo in Italia. Non sono ancora riuscito a sentirlo anche se gli ho mandato un SMS per dirgli che torneremo in Italia prima del previsto e quindi ha poco tempo di procurare le cose per Uyen...... Interessante fare anche da "trasportatori di merce" per una amica vietnamita. Uyen ci ha scritto un SMS dicendoci che in Italia fa freddo e si e' bruscata un forte raffreddore.
La cena di oggi la abbiamo consumata con Lodovico di Brescia ....Lui e la moglie sono stati tra i primi che ad inizio 2005 hanno adottato a Kon Tum con Sant'Egidio e quella volta essendo partito prima della spedizione della "lettera di invito" e' rimasto a Kon Tum per oltre 3 mesi rischiano di non veder rinnovato il visto dopo i 90 giorni. Al Vinh Son 1 c'e' una sua foto con la moglie e con il piccolo Trong (non so come si scriva ma si legge Ciong) . Ora ha formato un gruppo di aiuto "amici di Brescia" che ha raccolto alcune decine di migliaia di euro per finanziare il miglioramento delle strutture dell'orfanatrofio. Verso il 15 aprile sara' anche lui a Kon Tum assieme alle referenti di Amu e Sant'Egidio..... per la visita dell'ambasciatore italiano.Ho letto da Hopi (nella discussione eta' bambini) che Maria Sameiro sara' a Castelgandolfo a fine aprile .... mi domando come faccia... Hang si ricordava di Ciong ed era contenta di vederlo prossimamente in Italia...
Oggi siamo stati nella cattedrale per la celebrazione del venerdi' santo.... ci siamo arrivati in 2 moto (in 3 per moto compreso autista) . Le bimbe hanno resistito per quasi 2 ore... devo dire che sono pazienti ed hanno sopportato la celebazione molto bene.... daltra parte anche a Kon Tum c'erano questi tempi ....
Ragionando sulla mobilita' a Saigon ho concluso che muoversi in moto a Saigon e' molto piu' pratico e veloce che muoversi in auto..... Poi i parcheggi per le moto ci sono ovunque e pagando dai 1000 o 5000 dong si puo' lasciare la moto custodita per tutta la giornata; ho osservato il parcheggio del Tax Center dove ci staranno almeno 400 moto.... in genere i gestori dei parcheggi scrivono un numero con un gessetto sulla sella e ti danno un cartoncino con scritto il numero per il ritiro. Potrebbe essere un esempio per risolvere il problema della mobilita' e dei parcheggi intasati di auto nelle nostre citta' italiane; questo pero' vorrebbe dire una serie di rinuncie a delle comodita' che per contro porterebbe a degli indubbi vantaggi in termini di tempo.... Che dire delle donne italiane che vanno a fare la spesa con il fuoristrada "cosi' si va bene a mettere i sacchetti della spesa" ? Hanno mai visto queste donne le moto da trasporto merci in cui nella sella posteriore vengono stoccate in maniera studiata kili di merce che viene portata da una parte all'altra della citta' ? Apparentemente il modo di trasportare merce tramite moto e' pericoloso e scomodo... certo e' che un trasporto di questo genere e' molto piu' "sostenibile" che un trasporto fatto tramite ingombranti fuoristrada cittadini. Il mio timore e' che tra 10 anni tutti i possessori di moto saranno possessori di auto... non oso immaginare il caos che ne conseguira' ... spero che qualcuno (ovviamente oltre alla Honda, Mercedes e Ford e altre ditte di moto e autoveicoli ) abbiamo pensato a questi scenari futuri .....
Ritornando genericamente alle adozioni in Vietnam, se posso dare un consiglio personale che passa dalla mia limitatissima esperienza (una volta su Usenet si diceva IMVHO ovvero secondo il mio modestissimo parere) ....... cercate di capire se il vostro ente ha come solo scopo quello di "portare a casa bambini" o se il vostro ente ha anche lo scopo di "farlo in maniera eticamente corretta". E' vero che per una adozione di un bambino non c'e' prezzo pero' nella coppa non deve esserci il dubbio che alcuni passaggi siano stati fatti in maniera illecita o eticamente scorretta .... per esempio un conto e' fare un "regalo" di 50 o 100 Euro, un conto e' trasferire come regalo migliaia di Euro.... Alzate le antenne se vi chiedono di versare migliaia di Euro su un conto vietnamita sconosciuto, se vi chiedono di portare in Vietnam una certa somma di denaro in contante (e non vi spiegano a cosa serva), se la consegna del bambino avviene in modalita' strane (per esempio in albergo) .... e se riscontrate delle irregolarita' (di cui avete le prove) segnalatele, prima al vostro ente e poi (se questo non fornisce alcun tipo di spiegazione plausibile) alla CAI...........
Valentina nel frattempo e' andata a letto (forse discuteremo tra noi per questa ultima frase, mi sono sforzato di essere piu' pacato possibile, spero lo sia stato abbastanza)
Chiedo scusa a tutti quelli che ho dato l'impressione di essere un "salvatore dell'umanita' ", so benissimo di essere una persona limitata e a volte di scrivere delle cazzate di cui poi mi pento. In tutto quello che ho scritto ho sbagliato nei toni, nella forma ma non nella sostanza del contenuto... forse ho sbagliato semplicemente a scrivere certe cose qui a persone che sono emotivamene coinvolte come lo siamo stati noi dalla domanda di idoneita' del 2003 in poi. Chiedo scusa ai moderatori del gruppo per le grane che vi ho creato ....
Ho sbagliato a sparare giudizi su chi "rimane sempre in albergo", su chi "cambia nome al proprio bambino", su chi "ha fretta di italianizzare il bambino" resto comunque convinto (ovviamente ognuno ha il suo parere ed e' libero di esprimerlo) che la forma giusta per bambine come Hang e Hen sarebbe non l'adozione ma l'affido famigliare internazionale (forma che attualmente non mi sembra esista), che sia utile per loro mantenere la loro lingua (non il bahnar che e' parlata da pochissime persone ma il vietnamita) che ha senso inviare informazioni (a senso unico cioe' da noi verso loro e non viceversa) alla loro famiglia, che tra vari anni (quando loro ce lo chiederanno e comunque non prima di aver loro imparato l'italiano) racconteremo la loro storia e delle 2 mamme (biologica ed adottiva) e dei 2 papa' (biologico ed adottivo).
Spero che nel frattemo Manuela riesca a scrivere la bellissima storia di Jackie dell'orfanatrofio di Hoi An
Probabilmente scrivero' un altro post dopo il rientro in Italia per descrivere l'impatto delle bimbe con il "vecchio mondo"
Buona Notte da Piero
Nessun commento:
Posta un commento