giovedì 31 gennaio 2008

Modi diversi di contare

Ho notato che Hang e Hen hanno modi diversi di contare....
Hen conta come fanno di solito i bambini italiani assegnando un numero ad ogni dito partendo dal pollice proseguendo fino al mignolo ... poi passa alla seconda mano e se non bastano le 10 dita continua con le dita dei piedi fino al 20.
Hang conta alla maniera vietnamita: anziche' contare le dita conta le falangi delle dita. Con il palmo della mano aperto appoggia la punta del pollice ad una falange del mignolo, poi a quella centrale del mignolo, poi alla terza falange del mignolo. In questo modo ogni dito consente di contare 3 numeri e tra mignolo, anulare, medio ed indice si riesce ad arrivare a contare fino a 12 (tra l'altro lasciando libera l'altra mano) .... eventualmente se serve contare oltre al 12 utilizza l'altra mano cosi' da arrivare fino a 24.

mercoledì 30 gennaio 2008

Hen corregge l'italiano di Hang

Spesso capita che Hang dica qualche inesattezza in italiano e allora prontamente Hen la corregge.
Oggi Hang ha detto: "lo buvu io per prima !"
Hen ha replicato: "Non si dice buvu, si dice bevo, oppure di dice bere"
in compenso Hang capisce quando una persona vietnamita gli parla nella sua lingua mentre per Hen alcune vietnamite che conosciamo parlano (tesuali parole) "come cinesi" [cioe' in maniera incomprensibile]

martedì 29 gennaio 2008

Scambio di battute in auto con Hang

Ciao a tutti

Oggi Valentina era a casa con Hang e Hen ammalate mentre io sono stato a lavorare .... domani (mercoledi' 30 gennaio) andra' a lavorare Valentina e io restero' a casa con le bimbe.
Oggi pomeriggio, dopo il mio rientro dal lavoro Valentina mi ha chiesto:
"Piero, puoi andare in videoteca (noleggio DVD) per prendere a noleggio SpiderMan 2 che le bimbe vorrebbero vederlo ? "
Io ho detto: "certo ! "
Hang ha chiesto: "posso venire anch'io ? "
Allora io ho chiesto: "e la febbre ? "
Valentina ha detto: "in questo momento non ha febbre e potrebbe fargli bene uscire 10 minuti da casa per muoversi un po' "
Siamo partiti e lungo via Vittorio Veneto (all'altezza del supermercato COOP) c'era una macchina che procedeva lentissima ....
Hang ha detto: "suona il clacson ! (in realta' ha indicato il clacson ed ha detto "suona questo qui" )
Io ho risposto: "cosa cambia ? ; dietro la curva devo fermarmi per cui possiamo anche aspettare !"
Hang ha commentato: "in Italia tutti hanno pazienza e non usano il clacson (questo qui) mentre se fossimo in Viet Nàm tutti avrebbero inziato a suonare il clacson !!!"
Pensavo tra me: "siamo in Italia da 9 mesi ed ancora ha chiara come una foto la situazione del traffico in Viet Nàm (a parte le evoluzioni dovute alla obbligatorieta' dell'uso del casco ovviamente)
Poi, arrivati alla videoteca ha voluto capire come funziona il distributore automatico ed ha chiesto : "perche' finora non eravamo mai venuti a nolleggiare i film qui ? "
Io ho risposto: "di solito li nolleggiavo in biblioteca dove si possono avere gratis che e' meglio !"

lunedì 28 gennaio 2008

Hang e Hen ammalate tutte 2

Questa mattina mi ha chiamato al cellulare la maestra di Hen dicendomi che Hen ha la febbre (misurata in portineria della scuola) ed evidenti segni di influenza....

Ho chiamato a casa Valentina che era a casa con Hang ammalata chiedendole di raggiungere Hen a scuola e riportarla a casa.

Valentina ha qualche linea di febbre e io Piero un forte raffreddore...

potremmo dire che anche questa e' una "prima volta" di una malattia che ci ha contagiati in blocco..................

'notte

sabato 26 gennaio 2008

Influenza di Hang

La notte tra giovedi e venerdi 25 gennaio Hang ha continuato a lamentarsi.
La mattina, abbiamo misuato la febbre ed Hang aveva 37,5 ° => febbre.
Allora ci siamo organizzati : io (piero) ho lavorato la mattina e Valentina il pomeriggio ........
Ieri la malattia ha continuato con fasi alterne.
Non siamo ancora andati dal pediatra perche' il suo modo di operare e' riempire i bimbi malati di antibiotici (cosa che voremmo evitare)
vedremo domani ..... (io comunque devo andare a Milano per un corso a cui veramente non posso mancare)

giovedì 24 gennaio 2008

Lezioni di lingua Bahnar

L' altro giorno Hang e Hen hanno preparato una specie di spettacolino per noi (Valentina e Piero)
Hanno preso la cucina-giocattolo (che una volta chiusa ha un piano abbastanza alto)
Hanno preso la lavagna-appunti (che normalmente e' fissa nella parete della cucina e viene usata per ricordare gli appuntamenti importanti delle bimbe o nostri)
Hanno cominciato a farci lezione di Bahnar
Ecco alcune parole Bahnar :
Jexu => che si legge "Ie sù " => significa Gesu'
Juxe => che si legge "Iu sè " => significa Giuseppe
Maria => che si legge Ma ri a => significa Maria
noi ridevamo divertiti..... ma ringraziavamo le maestre per questa lezione e commentavamo tra noi : "tra tutte le parole Bahnar ce ne sono pochissime che hanno la stessa radice o sono esattamente uguali a quelle italiane e in particolare alcune di queste sono nomi... ecco loro hanno scelto proprio i nomi "

(^________^)

alla prossima

mercoledì 23 gennaio 2008

mi metti il programma per cercare ?

In questi giorni le bimbe hanno imparato 2 cose nuove:
- www.google.it (in realta' spesso uso www.google.com.vn )
il primo lo seleziono nella versione :
http://images.google.com.vn ( cerca immagini )
con impostazione di massimo livello di filtraggio (nei contenuti)
il secondo e' gia' protetto di suo perche' per contenuti non adatti richiede un accesso con password.
Cercano tutto quello che puo' interessare come:
winx, dragon ball, principessa barbie, sailor moon, etc.
poi selezionano e stampano
ed e' utile perche' oltre a affiatarsi con il computer imparano a scrivere in italiano (e inglese)

martedì 22 gennaio 2008

Teatro per bambini a Marano Vicentino

Domenica pomeriggio siamo stati al teatro per bambini organizzato dal comitato dei genitori e dalla scuola elementare di Marano.

Tenevano "Aladino"

E' stato entusiasmante anche per il dialogo che gli attori intavolavano con i bambini ..... molto coinvolti dalla recita......

Poi tutti al bar della "casa del giovane" a bere cioccolata calda e mangiare patatine ....

sabato 19 gennaio 2008

Hang e Hen hanno spostato i letti della loro camera

Ieri al ritorno dal lavoro ho trovato la sorpresa....
I due letti delle bimbe che originariamente si trovavano addossati alle opposte pareti della camera (lungo il lato lungo della stanza) sono stati spostati da Hang e Hen al centro della stanza formando cosi' una specie di "letto matrimoniale" (nato dall'unione di due letti singoli)
Per ora Valentina ed io abbiamo accettato volentieri questa soluzione anche se non e' semplice per un armadio che si riesce ad aprire solo in parte.......

vedremo ....

giovedì 17 gennaio 2008

Seconda relazione per il Vietnam

Ieri siamo stati a Trento per incontrare la psicologa dell'AMU/AFN per la preparazione della seconda relazione da inviare in Viet Nam.
La relazione che noi avevamo preparato prima era molto tecnica con dati su peso, altezza, inserimento scolastico, attivita' sportive, rapporto con i parenti, etc.
Il colloquio che ne e' seguito ha approfondito alcuni aspetti relativi all'inserimento delle bimbe nel contesto italiano. Dai discorsi fatti sono emerse le nostre intenzioni di mantenere (per quanto possibile) vivo nelle bimbe il ricordo del Vietnam in vista anche del "viaggio di ritorno" che si terra' quando le bimbe (se ancora lo vorranno) saranno maggiorenni.
La psicologa ci suggeriva che senza mai sminuire il loro ricordo del Vietnam (quando questo e' sollecitato da loro) sarebbe utile farle "sentire a casa loro" qui da noi in modo che si rilassino e non abbiano piu' da pensare al passato ed al futuro ma a cementare il rapporto con noi e con la realta' italiana.
Tutto questo coincide in parte con quanto alcune coppie ci suggerivano ancora in Vietnam (ci dicevano non parlate piu' con le bimbe in vietnamita ma iniziate a parlare italiano) ....... discorsi questi che finora avevo sempre visto con sospetto perche' ho sempre considerato le bimbe nella doppia veste di vietnamite-italiane o italiane-vietnamite (e lo sono realmente) .....
E' pero' esatto, come diceva la psicologa, che e' necessario farle sentire a casa loro, farle sentire sicure con noi, che ci saremo per sempre, anche se torneranno in Vietnam, come un figlio biologico che decide di andare a vivere negli USA ogni tanto telefona o scrive ai genitori.......
Quella attuale potrebbe essere una fase 2 cioe' di consolidamento italiano
poi durante l'adolescenza (o dopo l'adolescenza) potrebbe esserci (se loro lo vorranno) la fase 3 cioe' di riavvicinamento al Viet Nam.......... e comunque ci sara' il nostro ritorno in Vietnam promesso alla mamma biologica.
Piero

mercoledì 16 gennaio 2008

Sempre al negozio Asia-Africa

Da alcuni giorni Hang chiede sempre di tornare al negozio Asia-Africa per trovare la signora vietnamita che ogni volta regala qualcosa a lei.
Ieri siamo passati ma non c'era la signora, c'era probabilmente il marito o un parente.
Hang sente un richiamo particolare verso quel negozio anche perche' "la signora e' molto buona, e' molto piu' gentile e generosa di Uyen" .......
Piero
PS: domani siamo a Trento per la seconda relazione da trasmettere in Vietnam

lunedì 14 gennaio 2008

" Papa' , mi spegni quella calda ? "

I viaggi in automobile sono da sempre stati un problema per le bimbe.
Ricordo il primo viaggio da Kon Tum a Play Cu dove sia Hang che Hen hanno vomitato.
Ricordo il viaggio da Da Nang a Hoi An (dove hanno vomitato sotto la pioggia)
Ricordo il viaggio da Venezia a casa e la fermata avvenuta prima ancora di raggiungere la tangenziale di Mestre.
A Saigon discutevo in inglese con i tassisti perche' le bimbe chiedevano i finestrini abbassati mentre loro li tenevano chiusi perche' preferivano l'aria condizionata.
Poi in Italia siamo riusciti a muoverci sempre solo con i finestrini abbassati perche' con l'aria che entra diminuiva nelle bimbe la sensazione di malessere.
Ora che e' inverno riusciamo a viaggiare con i finestrini alzati (anche perche' all'esterno c'e' una temperature piuttosto rigida) ....
Nonostante questo, Hang preferisce non sentire aria calda e chiede ogni volta di spegnere l'aria calda .... quindi la classica domanda, dopo 2 minuti di viaggio in auto e':
" Papa' , mi spegni quella calda ? "

domenica 13 gennaio 2008

Hang e Hen giocano a "fare don Claudio"

Ieri sera dopo cena Hang e Hen hanno inventato un gioco in cui loro erano attrici e noi spettatori.

Hang faceva "come don Claudio" cioe' celebrava la Messa
Hen faceva la chirichetta e quindi aiutava Hang (come fanno i chirichetti)
noi assistavamo alla Messa.

Con un calice (preso dalla nostra credenza) e riempito di coca cola Hang faceva finta di consacrarlo e di dare la comunione .... Hang ha anche detto 2 parole (come fosse una predica .... "Gesu' e' venuto per salvarci .... "
.... e' stato un momento simpatico .....
Piero

sabato 12 gennaio 2008

i buchi agli orecchi di Hen

Oggi pomeriggio (come avevo promesso da tempo) ho portato Hen in una gioielleria per fare i buchi agli orecchi ed acquistare degli orecchini. Prima abbiamo scelto degli orecchini (semplici stelline in oro bianco) , poi ci siamo preparati per l'esecuzione dei buchi (con apposito strumento).
Prima di effettuare il primo buco Hen era tranquilla, poi ha iniziato ad agitarsi e non ha concesso spazio per effettuare il secondo buco. Il gioielliere ha iniziato a giocare con lei sperando di rassicurarla ma non e' riuscito ad avvicinarsi con lo strumento per fare il buco ed alla fine ha rinunciato.
Poi siamo stati nel negozio Asia-Africa che Hen non aveva ancora visitato
Valentina era a Padova per la conferenza di Ezio Aceti su "conflitti e risorse nella coppia adottiva"
questa sera ci aspetta una cena fuori al ristorante cinese....

Piero

venerdì 11 gennaio 2008

scuola e adozione: le proprie origini

Ieri Hang ha raccontato che durante la lezione di inglese la maestra faceva domande in inglese a caso tra i bambini della classe e ovviamente voleva ricevere una risposta in inglese.
A questo proposito ha raccontato:
"ad un certo punto la maestra mi ha chiesto: - and you where are you from ? - Ho capito che non bastava rispondere solo con un -from Marano- come facevano molti della classe ed allora ho risposto: - from Viet Nàm - "
Sempre ieri Hen, durante l'ora di religione ha ricevuto (in italiano) la stessa domanda dalla maestra di religione (che effettivamente ci conosce poco e conosce poco le origini di Hen) .
"Hen dove sei nata ? "
Hen ha risposto : "non mi ricordo ! " e poi ha continuato commentando la risposta data alla maestra di religione "....ma in realta' non era vero che non mi ricordo, so benissimo di essere nata in Viet Nàm ma mi vergognavo a dirlo"
La maestra ha anche provato ad indovinare: "Cambogia ? " ed io le ho detto: "No, Cambogia no!"..... i cambogiani infatti assomigliano tantissimo ai Bahnar ...
riflettevo paragonando i 2 atteggiamenti:
- Hang e' orgogliosa di essere nata in Vietnam
- Hen si vergogna di dire che e' nata in Vietnam
(.... interessante)

mercoledì 9 gennaio 2008

bandiera vietnamita e inno nazionale vietnamita

Ieri pomeriggio Hang stava facendo zapping con il telecomando sui canali della TV e del rivevitore satellitare abilitati.
Ad un certo punto e' passata su VTV4 mentre con la bandiera el Viet Nàm sullo sfondo stavano suonando l'inno vietnamita.
Hang mi ha chiamato dicendo :
"papa' papa' vieni qui !"
"c'e' la bandiera del Viet Nàm e la musica del Viet Nàm"
"questa canzone la conosceva anche mia mamma"
poi, seguendo la musica ha iniziato a cantare l'inno vietnamita (che evidentemente conosceva bene)

Piero

martedì 8 gennaio 2008

Visita al negozio ASIA - AFRICA

oggi per risparmiare tempo copio quanto appena postato nel gruppo:
anzi, copio tutto il Thread "Mantenere o riprendere la lingua madre" :
e comunque per coloro che non riuscissero ad accedere al gruppo faccio anche un copia/incolla del testo:
Ieri pomeriggio, dopo l'ora di allenamento di basket siamo stati (io e Hang) in un negozio ASIA-AFRICA che vende prodotti alimentari.
Appena entrati la sola signora del negozio ha chiesto ad Hang qualcosa (in vietnamita che io non ho compreso) cui Hang ha timidamente risposto: "Viet Nàm".
Poi, ha posto una seconda domanda che non ha trovato risposta da Hang ed una terza domanda che ancora non ha trovato risposta ma a seguito della quale Hang si e' rivolta a me dicendomi: "io non lo so, diglielo tu' !!! ".... io ho chiesto ad Hang: "che domanda ha fatto la signora ? ... io non sono riuscito a capire !! " . Hang mi ha risposto: "la signora ha chiesto se sono nata in Viet Nàm e mi ha chiesto da quanti anni sono in Italia !! " . Allora ho risposto ad Hang (e alla signora che sentiva la nostra conversazione) : "E' in Italia da aprile di quest'anno cioe' da circa 9 mesi" .....
La signora ha detto rivolgendosi ad Hang : "che bene che parli italiano !!" .... poi la conversazione e' proseguita in Italiano (escluso un "ta ten gi ?" a cui Hang ha risposto "Hang" e un "bao nieu tuoi" a cui Hang ha risposto "9")

Dunque il vietnamita lo conosce abbastanza da capire delle domande .... pero' fatica a parlarlo !!!

Piero

lunedì 7 gennaio 2008

Il Dado della sera

Oggi Hang e' andata a catechismo e le e' stato consegnato un dato di cartoncino (incollato da lei stessa) per aiutarci a pregare la sera prima di andare a dormire .....
Funziona cosi' : la sera, prima di andare a dormire, si lancia il dado e si legge la preghiera o gli spunti di riflessione sulla faccia che esce dopo il lancio del dado (faccia rivolta verso l'alto)
Cosi' abbiamo fatto, lanciando il dato 4 volte e leggendo prima Hang, poi Hen (aiutata da noi), poi Valentina e poi Piero i 4 spunti di riflessione o preghiera che erano usciti dalle 4 facce (rilanciando il dado se a 2 persone usciva la stessa faccia del dado)
E' stato uno spunto simpatico a cui Hang teneva molto che noi abbiamo volentieri assecondato.... vederemo quanto durera' ....
Piero

domenica 6 gennaio 2008

6 gennaio : Brusa la Stria

Oggi, la giornata e' stata caratterizzata da 2 momenti particolari:
La Messa a Thiene (parrocchia S.Vincenzo) con le famiglie adottive dell'alto vicentino (http://www.famiglieadottivealtovicentino.it/)
Il pomeriggio trascorso a S.Maria a Marano per la tradizionale festa del "Brusa la Stria".
Al centro della piazzetta S.Maria era preparata una catasta di legna con un palo al centro dove era fissata una "befana" di stoffa e legno che nel giorno dell'epifania viene bruciata.
E' una tradizione a cui io non avevo mai partecipato prima, anche perche' mi sembra una usanza medioevale per ricordare i tempi in cui bruciavano le streghe (a volte erano povere donne magari con problemi psichiatrici che facevano una macabra fine) ....
In ogni caso a scuola avevano parlato di questa usanza e le bimbe erano curiose di vedere come funzionava. Inizialmente c'e' stata l'estrazione di un disegno della befana che i bambini delle scuole elementari avevano consegnato ad una befana vicino al palco dei presentatori.
Poi, intervallata dal suono della locale banda musicale c'e' stata l'estrazione della tombola.
Alla fine si e' arrivati al famoso "rogo della stria" che le bimbe hanno osservate incantate (anche con un po' di paura) ...... Durante l'estrazione della tombola (di cui non avevamo acquistato cartelle) Valentina ed Hang hanno consumato delle frittellone, mentre io e Hen abbiamo preferito un cono gelato (nonstante il freddo pungente) grazie alla vicina gelateria Baloo.....
poi a casa a completare gli ultimi compiti per le vacanze mancanti (sigh)
e domani a scuola di nuovo (sigh 2)
Ciao

venerdì 4 gennaio 2008

Giovedi' 3 gennaio: anniversario della morte di Angela

Ieri sera sotto una fitta nevicata, dopo aver lasciato le bimbe a Schio a casa del nonno, (Valentina al rientro dal lavoro), sono stato alla Messa per il primo anniversario della morte di Angela Mendola.
racconto la storia di Angela con un copia/incolla da un testo scritto per Angela un anno fa:
" Angela Mendola, laureata in Matematica a Palermo, per trovare un posto di lavoro, verso la meta' degli anni 80 fece domanda di supplenza a vari provveditori o forse vari presidi e, avendo una amica in provincia di Vicenza, scelse anche questa zona del nord.
Dopo pochi giorni dal suo arrivo c'era a Schio al concerto del Gen Verde e, a questo concerto attraverso Claudio Greselin, Angela fece amicizia con Andrea Pozzer ma poi anche con Gaetano Anzolin, Corrado Chisin, Valeria Busellato, me(Piero) e altri della compagnia.
In quel periodo che frequentava Gioventu' Nuova c'era anche Renato Buzzolan di Zane' con il quale nacque una bella amicizia che porto' al matrimonio celebrato al Duomo di Schio qualche anno dopo (nel frattempo Angela aveva abitato da sola in un miniappartamento in Via Pasubio a Schio ed era entrata come insegnante di ruolo per la Matematica alle scuole Magistrali di Schio)

Percorrre assieme a Renato il lungo iter della adozione internazionale che li porta alla adozione di Marina (che ora ha 9 anni proveniente da un paese dell'est Europa).

Gia' in quel periodo le e' stato diagnosticato un tumore che dopo alcune terapie pareva superato tanto che avevano iniziato le pratiche per una seconda adozione ma poi hanno dovuto interrompere a causa del riapparire della malattia di Angela.
Ricordo nel gennaio 2004 quando nel reparto oncologia a Thiene si sottoponeva a chemioterapie assieme a mia mamma morta poi il 17 febbraio e ricordo poi, quando qualche mese dopo era rattristata per non aver saputo della morte di mia mamma e non essere venuta al funerale.
Poi, c'e' la storia recente quando da estate 2006 non riusciva piu' a camminare e Renato aveva predisposto un letto in sala al piano terra perche' sarebbe stato impossibile salire nelle camere al piano superiore della loro casa a schiera disposta su 3 piani. "
Ora Renato e' solo con Marina ......
Che senso ha questa storia ?
una bambina con un vissuto di istituto arrivata in Italia si ritrova per la seconda volta senza mamma ?

.... una delle tante domande che faro' al padre eterno (se, come spero, lo incontrero') ....

Piero

giovedì 3 gennaio 2008

Commenti sull'italiano parlato dai genitori di Uyen

Ieri siamo stati a casa di Uyen (amica italo-vietnamita che ci ha aiutato a studiare un minimo di lingua vietnamita).

Uyen e' nata in Vietnam ed arrivata in Italia assieme alla famiglia in eta scolare. Ora parla perfettamente sia il Vietnamita che l'italiano (mentre il fratello piu' giovane Paolo parla benissimo l'italiano e il dialetto veneto ma fatica un po' con il vietnamita)

La mamma di Uyen aveva procurato un sacco da 25 kg di riso basmati (al prezzo di 19 euro) che e' molto piu' economico di quello acquistato nei negozi vicino casa in scatole da 500gr.

La mamma i Uyen ci spiegavano le qualita' di questo riso e le qualita' di un'altro riso che costava di piu' ; le bimbe ascoltavano attente le spiegazioni in italiano della mamma di Uyen.

Una volta rientrati a casa hanno commentato:
"come parlano male l'italiano i genitori di Uyen !"
infatti, pur essendo loro in Italia da oltre 25 anni (1980) ancora faticano a coniugare correttamente i verbi.
Le bimbe erano colpite da alcune parole storpiate:
"pofumo" invece di "profumo"
"potare" invece di "portare"
e poi a volte cambiavano le "r" il "l" ....
"parlano come i cinesi ! " commentavano Hang e Hen....

Insomma, le nostre sembravano 2 italiane al 100% che commentavano il modo di parlare di 2 anziani vietnamiti in Italia da poco tempo... in realta' questi anziani vietnamiti sono in Italia da 25 anni mentre le nostre bimbe sono in Italia da soli 8 mesi....

In compenso faticavano a capire le frasi che i genitori di Uyen dicevano in vietnamita (Hang dice che le capiva in parte, Hen dice che non le capiva in maniera assoluta) ..... temo che il vietnamita dovranno "ristudiarlo" in eta' adolescenziale, (sempre che sia vivo come ora il desiderio di tornare un giorno in Vietnam)

mercoledì 2 gennaio 2008

Salsa di cipolle (erba cipollina)

Nel pomeriggio di Santo Stefano assieme a mia sorella Michela, al marito Piero e al figlio Francesco siamo stati (noi 4) a camminare lungo il sentiero che porta alla grotta naturale di Bocca Lorenza ai piedi del monte Summano in comune di Santorso....

Lungo questo percorso Hang ha raccolto delle piantine di "erba cipollina" (erano ciuffi di erba dall'odore intenso di cipolla)

A casa, ha lavato molto bene questi fili d'erba, tolto il materiale terroso, puliti dei filamenti marci e raccolti in una scolella per la successiva lavorazione.

Poi ha preso un mestolo dal manico grosso (alla fine ha preferito il manico di un coltello) e ha "pestato" questa erba cipollina (con le relative cipolle) fino a creare una salsetta dal dolce profumo e dal gusto piccante.

Ieri sera ha portato questa scodella a casa del nonno ed ha condiviso con noi questa salsa per condire il riso.


Ha commentato: "in Bahnar c'erano pochi soldi e si cercava quello che c'era in natura per dare gusto al riso".

martedì 1 gennaio 2008

Botti dell'ultimo dell'anno

Ieri sera 31.12.2007 siamo stati a casa del nonno a Schio per festeggiare assieme l'inizio del 2008.
C'era anche mia sorella con il figlio piu' piccolo Francesco.
Francesco ha chiesto ad Hang: "non avete portato petardi o botti per l'ultimo dell'anno ?"
Hang ha risposto: "Perche' servono petardi all'ultimo dell'anno ?"
Francesco ha chiesto a me(Piero): "in Vietnam non festeggiavano l'ultimo dell'anno ?"
Io ho risposto: "Solo in Europa, parte dell'Ameria e parte dell'Oceania si festeggia l'ultimo dell'anno, in Africa e quasi tutta l'Asia non interessa nulla dell'ultimo dell'anno (in Asia poi hanno un altro capodanno diverso da questo che e' piu' festeggiato di questo)......
In ogni caso a Kon Tum non avrebbero mai speso soldi in petardi visto che i soldi servono per le esigenze di sopravvivenza in particolare all'orfanatrofio.....
Poi comunque le nostre bimbe hanno partecipato allo scoppio dei petardi comprati da mia sorella (mamma di Francesco) anche se Hen era un po' piu' spaventata di Hang ......
probabilmente anche noi l'anno prossimo qualche petardo compreremo ... (vedremo)
Buon Anno 2008
(Chuc mung nam moi)