Da: alex_elena Inviato: 25/03/2007 8.36
Caro Piero, sono rimasta molto colpita da quello che tu hai scritto in fondo al tuo messaggio, riguardo ad un ente che spinge le famiglie più povere ad abbandonare i propri figli. Io credo che sia dovere di tutti noi, se veniamo a conoscenza di situazioni di questo genere, che ritengo gravissime, di farle al più presto presenti alla CAI affinchè si avvii un'indagine sull'ente in questione. Il ruolo degli enti dovrebbe proprio essere quello di tutelare i bambini e di assicurarsi che l'adozione internazionale avvenga secondo i principi della convenzione dell'Aja. A presto, Elena.
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Caro Piero, sono rimasta molto colpita da quello che tu hai scritto in fondo al tuo messaggio, riguardo ad un ente che spinge le famiglie più povere ad abbandonare i propri figli. Io credo che sia dovere di tutti noi, se veniamo a conoscenza di situazioni di questo genere, che ritengo gravissime, di farle al più presto presenti alla CAI affinchè si avvii un'indagine sull'ente in questione. Il ruolo degli enti dovrebbe proprio essere quello di tutelare i bambini e di assicurarsi che l'adozione internazionale avvenga secondo i principi della convenzione dell'Aja. A presto, Elena.
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Messaggio 61 di 98 Da: Silvia6600 Inviato: 26/03/2007 11.38
ciao Piero e grazie per il tuo messaggio, a cui rispondero' nel dettaglio appena ho un attimo - ora sono in ufficio e non posso trattenermi.
Hai fatto bene a denunciare questa situazione dell'ente va "a caccia di bambini", perche', anche se non puoi fare una denuncia piu' circostanziata alla CAI, almeno mette un campanello di allarme a tutti noi.
E' bene infatti rendersi conto delle situazioni che si creano e che crediamo, nella nostra ingenuita', di aver risolto con la convenzione dell'Aja. Evidentemente non basta a fermare il mercato di bambini affinche' venga dato un bambino a una coppia che non ha figli e non, come dovrebbe essere, una famiglia a una bambino che non ce l'ha.
Devo dirvi che queste situazioni mi mettono molti dubbi sull'idea di adottare in Vietnam, perche' non vorrei trovarmi in situazioni del genere, cioe' di essere uno strumento inconsapevole di un "commercio" sulle spalle di un bambino. Parlo di commercio perche' se c'e' qualcuno che si muove per convincere una famiglia a dare in adozione un figlio che non e' abbandonato, questa persona lo fa per interesse economico e non perche' gli dispiace tanto che questo bambino sia povero e che in europa ci sia qualcuno senza figli che ne vorrebbe tanto uno. Io non voglio essere uno strumento inconsapevole di un traffico del genere.
Il resto quando avro' un attimo di tempo in piu' - scusatemi....
un saluto a tutti
Silvia
ciao Piero e grazie per il tuo messaggio, a cui rispondero' nel dettaglio appena ho un attimo - ora sono in ufficio e non posso trattenermi.
Hai fatto bene a denunciare questa situazione dell'ente va "a caccia di bambini", perche', anche se non puoi fare una denuncia piu' circostanziata alla CAI, almeno mette un campanello di allarme a tutti noi.
E' bene infatti rendersi conto delle situazioni che si creano e che crediamo, nella nostra ingenuita', di aver risolto con la convenzione dell'Aja. Evidentemente non basta a fermare il mercato di bambini affinche' venga dato un bambino a una coppia che non ha figli e non, come dovrebbe essere, una famiglia a una bambino che non ce l'ha.
Devo dirvi che queste situazioni mi mettono molti dubbi sull'idea di adottare in Vietnam, perche' non vorrei trovarmi in situazioni del genere, cioe' di essere uno strumento inconsapevole di un "commercio" sulle spalle di un bambino. Parlo di commercio perche' se c'e' qualcuno che si muove per convincere una famiglia a dare in adozione un figlio che non e' abbandonato, questa persona lo fa per interesse economico e non perche' gli dispiace tanto che questo bambino sia povero e che in europa ci sia qualcuno senza figli che ne vorrebbe tanto uno. Io non voglio essere uno strumento inconsapevole di un traffico del genere.
Il resto quando avro' un attimo di tempo in piu' - scusatemi....
un saluto a tutti
Silvia
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Messaggio 62 di 98 Da: Piero16906 Inviato: 26/03/2007 23.17
Messaggio 62 di 98 Da: Piero16906 Inviato: 26/03/2007 23.17
Ciao a tutti da Piero (Valentina, Hang e Hen dormono)
Sono le 4.10 di mattina (si sente in lontananza un cane abbaiare e il rumore da poche decine di metri di distranza di un condizionatore in funzione, dalla strada solo il ronzio solitario di qualche cinquantino)
Prima di tutto, riguardo l'ente da "segnalare" alla CAI devo decidere se fare una segnalazione generica (ma questa credo che non possa venire presa in considerazione) altrimenti per fare nomi e cognomi devo coinvolgere referenti di altri enti che operano in Vietnam e prima ovviamente devo chiedere il loro consenso. In ogni caso rinvio tutto al rientro in Italia.
Ora mi sono spostato perche' Valentina a causa mia si era svegliata e anche perche' la luce dello schermo aveva attirato un gruppetto di insetti fastidiosi. Ecco, sono all'esterno della stanza, seduto per terra sulle scale dell' hotel a pochi metri di distanza dal router wireless a cui sono collegato.
In questi giorni le 2 bambine stanno giocando fra loro e con noi al "grande fratello" nel senso che cercano di eliminarsi a vicenda cercando di non essere "votate per la eliminazione" da noi che saremmo il pubblico da casa, nello stesso tempo noi saremmo il "grande fratello" cui trasmettono le loro ansie nella stanza del "confessionale".
Spesso quando c'e' qualcosa che riguarda una delle 2, l'altra si mette in mezzo e se per qualche motivo decidiamo un ordine di preferenza (per esempio, avendo una sola bottiglia di acqua che portiamo sempre con noi per dissetarci, non potendo bere tutte 2 contemporaneamente, decidiamo che prima beve una e poi l'altra) l'altra si incazza come una iena e si mette a piangere per una decina di minuti, poi sfogata la sua rabbia tutto torna come prima; la nostra abilita' sta nel cercare di mantenere sempre la parita' nel trattamento cioe' se una volta abbiamo dato da bere prima alla piu' piccola, la seconda volta daremo da bere prima alla piu' grande o viceversa. In ogni caso la scelta di averne adottate 2 contemporaneamente (e la fortuna di avere avuto un decreto di idoneita' che ci consentiva di realizzare questo nostro desiderio) si e' rilevata una scelta vicente. Anche la scelta di aver dato la disponibilita' per bambini piu' grandi secondo me e' stata una scelta vincente ma per questo e' meglio aspettare a vedere come andra' piu' avanti in Italia o ancora in seguito magari durante l'adolescenza.
Il popolo vietnamita sembra essere un popolo di grandi curiosi. Quando siamo a mangiare tutti gli inservienti (sopratutto donne) ci chiedono indicando le bambine: "children vietnamese ?" volendo sapere se sono di origine vietnamita, come effettivamente sembra ma non troppo perche' i tratti Bahnar si discostano dai tratti dei vietnamiti propriamente detti (che mi sembra si chiamino Kinh). A volte io rispondo "Yes, vietnamese" e allora loro le bombardano di domande del tipo ".... nieu tuoi ? " o ".... ten la gi ?" (sicuramente le ho riportate piene di errori ma con la prima chiedono "quanti hanni hai" e con la seconda chiedono "come ti chiami". Hang e' nata a fine 1998 mentre Hen e' nata il 2 marzo 2000 quindi Hang ha 8 anni e mezzo e Hen a 7 anni appena compiti. Se chiedono l'eta' a me in inglese e non a loro allora io rispondo "Eight" per la piu' grande e "Seven" per la piu' piccola; quest'ultima allora, conoscendo i numeri in inglese si incavola e dice "bay!!!" che in vietnamita vuol dire sei finche' io non correggo il seven in six; in effetti per i vietnamiti non conta il giorno effettivo di nascita ma conta il numero di capodanni trascorsi (cioe' i Tet vissuti) ; e' vero che anche in questo caso per Hen sarebbero 7 e non 6 comunque approfondiremo la cosa quando il nostro livello di comuncazione linguistica sara' migliore oppure aiutati da un vietnamita.
Quando si va a mangiare, cerchiamo di stare su un livello medio, cioe' sui 50.000 - 100.000 Dong in 4 (faccio notare che per il pranzo o la cena il massimo lo abbiamo speso a Saigon quando eravamo ancora in 2 nei ristoranti italiani tipo Pendolasco o Pomodoro con circa 400.000 Dong a pranzo o cena mentre il minimo lo abbiamo speso in uno dei pessimi posti di Kon Tum con 28.000 Dong in 4 mangiando riso con verdura e carne). Nei locali di livello medio (50.000-100.000 Dong) non e' detto che le cose che per noi sono scontate lo siano anche per loro... per esempio e' capitato che ordinando 1 acqua grande, una lattina e una birra ci vengano portato da bere senza bicchieri o con un solo bicchiere. Le forchette, se riteniamo che siano necessarie, dobbiamo chiederle perche' ovviamente tutti mangiano con i bastoncini (non ho mai verificato come si chiamino esattamente).. mangiare con i bastoncini e' possibile ma quando si e' alla fine del piatto, e' comunque utile avere almeno una forchetta nel tavolo. Le salviette sono un optional che a volte sono pezzetti di carta igienica strattati e infilzati in un chiodo. Gli stuzzicadenti li ho visti una sola volta e mi sono fidato ad usarli sperando che questa volta non mi becchi altre nuove epatiti finora sconosciute........
Un giorno a pranzo Valentina aveva bisogno di andare al bagno allora sfoderando l'unica frase in vietnamita di cui ero sicuro al 100% della pronuncia ho chiesto: "Xin loi ba, ve sinh nu o dou ?" (che vuol dire scusi signora dove e' il bagno delle donne ?) La donna ha fatto una faccia come dire: "ma che lingua stai parlando ?" e in effetti ho ancora il dubbio che non abbia capito che stavo tentando di parlare vietnamita. Allora nel mio scolastico inglese ho chiesto: "do you have a bathroom ?" (cioe' avete un bagno ?) e ancora non sono stato compreso .... allora valentina ha chiesto brutalmente: "W.C. ?" e alla donna si e' accesa la lampadina ed ha risposto in perfetto francese "Toilette ?" e ha indicato a Valentina uno stanzino con un pavimento inclinato e un buco nella parte bassa del pavimento fornito di una scopa per pulire i bisogni.... da quel giorno cerchiamo di usare solo esclusivamente il bagno dell'hotel.
Ora torno a dormire che domani abbiamo promesso ad Hang e Hen di passare la giornata in spiaggia.
Ciao
Messaggio 63 di 98 Da: Piero16906 Inviato: 26/03/2007 23.27
errata corrige sul post appena inviato.
nel paragrafo in cui parlo del popolo vietnamita sembra essere un popolo di grandi curiosi ......
La bambina piu' piccola (Hen) si incavola se dico che ha "bay" anni (7 anni), e mi corregge indicendo che ne ha "sau!!!" anni (6 anni)
ri-buona notte
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